Ingredienti:
• 500 ml di brodo
• 1 coniglio
• 1 rametto di rosmarino
• 4 foglie di salvia
• 1 spicchio di aglio
• 1 noce di burro
• 2 cucchiai di olio
• 1 bicchiere di vino bianco
• sale e pepe q.b.
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 15 min
cottura: 60 min
kcal porzione: 210

Il coniglio in umido è un piatto semplice, d’altri tempi: scopriamo insieme come prepararlo in padella e come servirlo!

Il coniglio è un animale che non viene cucinato spesso e quando avviene solitamente è per mano dei membri più anziani della famiglia, come le nonne. Il motivo probabilmente è da ricercarsi nel fatto che richiede qualche attenzione in più rispetto ad esempio al classico pollo. Il coniglio in umido ad esempio, va cotto a lungo a fiamma bassa così da mantenere la carne morbida e saporita. A farlo rimanere umido ci pensa il brodo, con va irrorato continuamente.

Per la preparazione del coniglio in padella mi sono affidata ai consigli della nonna e vi garantisco che il risultato sarà all’altezza delle vostre aspettative. È una ricetta semplice, con pochi ingredienti, che però vi permetterà di assaporare al meglio il piatto. A conferirgli sapore sarà un battuto fine di aglio ed erbe aromatiche: perfette con questa carne!

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Coniglio in umido
Coniglio in umido

Come preparare la ricetta del coniglio in umido

  1. Come prima cosa occorre tagliare il coniglio a pezzi, a meno che non lo abbiate fatto fare al vostro macellaio. Il primo taglio va fatto per il lungo, seguendo la colonna vertebrale.
  2. Poi se ne ricavano dei pezzi dividendo testa, collo, zampe e il busto in quattro parti.
  3. Tritate finemente al coltello l’aglio, il rosmarino e la salvia.
  4. In un tegame piuttosto grande, scaldate l’olio con il burro e fate soffriggere il battuto.
  5. Unite il coniglio e rosolatelo bene da tutte le parti. Salate e pepate a piacere.
  6. Sfumate con il vino bianco e quando non sentirete più odore di alcool, abbassate la fiamma, mettete il coperchio e proseguite la cottura per un’ora.
  7. Aggiungete brodo a mestolate costantemente: il fondo non dovrà mai asciugarsi eccessivamente.
  8. Dopo un’ora togliete il coperchio e se dovesse esserci troppo liquido sul fondo, alzate la fiamma per farlo evaporare.

Un consiglio: la ricetta del coniglio in padella è ottima servita con la polenta, proprio come fanno le nostre nonne! E non solo, ci sono tante altre ricette con il coniglio che possiamo proporvi.

Conservazione

Consigliamo di conservare al massimo 2 giorni in frigo il secondo di carne di coniglio, in un contenitore apposito con coperchio. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

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ultimo aggiornamento: 07-03-2019


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